Il Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-ambientali (DiSAAA-a) dell’Università di Pisa è stato costituito il 18 settembre 2012 dall’unione di diverse strutture dipartimentali preesistenti della Facoltà di Agraria, la prima istituzione universitaria di studi agrari nel mondo, istituita nel 1871. Il DiSAAA-a promuove, coordina, organizza e gestisce la ricerca scientifica e tecnologica relativa a diversi settori delle Scienze Agrarie: gestione sostenibile dell’agroecosistema, ottimizzazione della produzione vegetale e animale, valutazione agronomica e ottimizzazione della produzione agricola di colture erbacee innovative a destinazione food e non-food, salvaguardia della biodiversità e sua valorizzazione, biosicurezza e qualità degli alimenti, applicazione di biotecnologie vegetali e microbiche, economia, politica agraria e bioeconomia, ad ognuna delle quali corrispondono diverse linee di ricerca e specifici progetti regionali, nazionali ed internazionali finanziati da enti pubblici e privati.
Il DiSAAA-a conta attualmente 69 ricercatori, 92 tecnici e circa 45 giovani in formazione. Presso il DiSAAA-a sono attualmente attivi 14 laboratori, 5 aziende sperimentali e 3 impianti per coltura protetta e fuori suolo. Il gruppo di Agronomia generale e Coltivazioni Erbacee (Prof. Luciana G. Angelini, Dr. Silvia Tavarini) ha una comprovata esperienza nell’ambito delle ricerche su tecniche agronomiche di agricoltura sostenibile e biologica, sulla salvaguardia della biodiversità degli agroecosistemi e sul recupero e la conservazione delle varietà di specie erbacee locali sia a livello nazionale che regionale, sulla produzione, qualità e certificazione della produzione sementiera, sulla valutazione agronomica ed ambientale di colture industriali quali oleaginose, colture da fibra, da bioenergia e biocarburanti e da bio-based products, sull’inserimento di colture erbacee alternative in filiere agro-industriali attraverso l’ottimizzazione dell’agrotecnica, e la valorizzazione dei co-prodotti e residui.
Il gruppo ha partecipato e partecipa a numerosi progetti Europei e nazionali tra cui, dal 2011 ad oggi, al progetto VALSO Valorizzazione dei Sottoprodotti della Filiera Del Biodiesel – (Bando MiPAAF Settore Bioenergetico DM 246/07) 2011 –2013; “STARAgro Energy Scientific & Technological Advancement in Research on Agro-Energy: an integrated approach to renewable energy generation according to sustainability criteria”, EC FP7, REGPOT- 2011-1, n. 286269 –2014; al contratto di ricerca “Agricoltura per bioprodotti Axbb” nell’ambito del progetto “SUSCACE” finanziato dal MiPAAAF; al progetto Integrato di Filiera IMES-SEMI Misura 124 (PSR2007–2013) della Regione Toscana, “Sviluppo di prodotti e processi innovativi per la produzione di oli e panelli vegetali”; al progetto europeo OLI-PHA, “A novel and efficient method for the production of polyhydroxyalkanoate polymer-based packaging from olive oil waste water”, EC FP7 n. 280604.
Il gruppo di Economia Agraria del DISAAA-a (Prof. Gianluca Brunori; Prof. Fabio Bartolini) ha una lunga esperienza nell’ambito delle ricerche economiche e sociali nelle aree rurali e dei sistemi agro-alimentari. Si
distingue nel panorama scientifico italiano e internazionale per il suo approccio interdisciplinare, che spazia dall’economia agraria alla sociologia rurale, affrontato applicando metodi quantitative, qualitativi, misti e
partecipativi. Il gruppo ha partecipato e partecipa attualmente a numerosi Progetti Europei relativi a: analisi degli impatti della ricerca in agricoltura; analisi della bioeconomia e delle agro-energie; analisi della sostenibilità delle filiere agro-alimentari; cambiamenti strutturali, demografici e sociali nelle aree rurali, dinamiche dei mercati dei prodotti agricoli e le imperfezioni/fallimenti, i rapporti di agenzia tra gli attori delle filiere; l’impatto socio-economico dei diversi sistemi agricoli e la valutazione delle politiche agricole sia primo che del secondo pilastro.